LE POTENZIALITÀ (INESPRESSE) ITALIANE
PERCHÈ DOVRESTI ESSERE ONLINE
Quota di PIL che l’economia di internet genererà nel 2016.
Se pensiamo che solo 4 imprenditori su 10 ritengono utile internet alla propria impresa, e che nella classifica dei paesi più digitalizzati della UE l’italia è solo terzultima, è evidente che la sfida è quella di portare una cultura digitale che permetta di aumentare il PIL di internet fino a raggiungere almeno la media dei paesi avanzati. Questo a vantaggio di tutte quelle imprese che vorranno entrare nel mercato del digitale.
L’italia è uno dei soli cinque paesi al mondo che vanta un surplus manifatturiero sopra i 100 mld di dollari.
Nel 2013, l’export manifatturiero italiano è cresciuto di più di quello tedesco e francese.
Ma esiste un gap tra le potenzialità delle nostre produzioni di qualità e loro effettiva diffusione sui mercati mondiali: le imprese che esportano sono solo il 4% dei settori extra-agricoli e il 19% del manifatturiero.
- + PIL DI INTERNET
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Quota di PIL che l’economia di internet genererà nel 2016.
Se pensiamo che solo 4 imprenditori su 10 ritengono utile internet alla propria impresa, e che nella classifica dei paesi più digitalizzati della UE l’italia è solo terzultima, è evidente che la sfida è quella di portare una cultura digitale che permetta di aumentare il PIL di internet fino a raggiungere almeno la media dei paesi avanzati. Questo a vantaggio di tutte quelle imprese che vorranno entrare nel mercato del digitale.
- + EXPORT VINCENTE
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L’italia è uno dei soli cinque paesi al mondo che vanta un surplus manifatturiero sopra i 100 mld di dollari.
Nel 2013, l’export manifatturiero italiano è cresciuto di più di quello tedesco e francese.
Ma esiste un gap tra le potenzialità delle nostre produzioni di qualità e loro effettiva diffusione sui mercati mondiali: le imprese che esportano sono solo il 4% dei settori extra-agricoli e il 19% del manifatturiero.

RICERCHE PER IL MADE IN ITALY NEL MONDO

Nel periodo che va dal 2011 al 2014 le ricerche nel mondo su internet riguardante il made in Italy sono aumentate del 22%. Un dato che conferma la reputazione (o meglio la produzione) che l’Italia ha nel mondo. I prodotti alimentari e della moda sono ricercati sempre di più, ma anche il ruolo del turismo sta crescendo molto. Abbiamo un grande vantaggio rispetto a molti altri paesi, una carta lasciapassare che ci può far emergere nei mercati esteri. Perché non approfittare della situazione e puntare decisi al digitale?
PERCENTUALE DI POPOLAZIONE CHE ACQUISTA ONLINE




IL DATO È INCORAGGIANTE PER LE IMPRESE CHE VOGLIONO AFFACCIARSI ORA CON UN SITO DI E-COMMERCE.
Il mercato italiano rispetto agli altri paese europei è e sarà ancora in forte crescita per alcuni anni (l’anno scorso l’italia era al 39%).Secondo il rapporto di Unioncamere il 29% di tutti coloro che acquisteranno rappresentano nuovi potenziali acquirenti on line.
E’ il momento ideale per aprire un e-commerce con l’obiettivo di catturare l’attenzione dei neo-potenziali clienti che acquisteranno per la prima volta nei prossimi mesi.
COME IL WEB CI HA CAMBIATO
IL MODO DI ACQUISTARE

IL WEB NON DISTRUGGE IL LAVORO
HA ASSUNTO NEL 2015

UTILIZZO DI INTERNET NEL MONDO (2016)

COSA SUCCEDE NEL MONDO
I NUMERI DELL’E-COMMERCE (2015)
NELLA MIA PICCOLA IMPRESA LOCALE
A COSA MI SERVE UN SITO?

IL LAVORO DEL DIGITALIZZATORE
